Didattica a distanza e videolezioni: 5 regole che seguo su tempi e frequenze
L’esplosione della pandemia ha messo tutti gli insegnanti del mondo in condizioni di dover imparare velocemente a confrontarsi con l’uso delle nuove tecnologie. Dopo un mese di “sperimentazione” si leggono tante cose che in effetti andrebbero evitate a monte. La prima cosa che occorre osservare che le lezioni in videoconferenza NON sono equivalenti a quelle in presenza, quindi non si possono mettere in confronto tempi e attenzioni. Un’altra cosa che occorrerebbe notare è il fatto che non si possono fare 5 ore consecutive di videolezioni. Sono alienanti per docenti e studenti. Detto questo e in base alla mia umile esperienza mi preme sottoporvi cinque regolate che io provo a rispettare:
- La durata di una videoconferenza non deve superare un’ora, 40 minuti dovrebbe essere la durata ideale. E’ scientificamente dimostrato il forte calo di attenzione dopo un primo periodo, quindi vi ritroverete a parlare da soli mentre i ragazzi fanno altro.
- Tra una videoconferenza ed un’altra sarebbero opportuni almeno 15 -20 minuti di pausa. E’ quanto di solito si fa in un contesto aziendale tra adulti, figuriamoci in privato. L’attenzione che necessita una videoconferenza aè diversa da quella in presenza.
- Non si dovrebbero superare 3 ore di videoconferenza in un giorno.
- Le lezioni in videoconferenza non devono essere necessariamente frontali di presentazione da parte del docente ma partecipate, altrimenti si ottiene totale passività da parte degli studenti
- Lasciare se possibile questionari di feedback finalizzati all’accertamento del fatto che gli studenti hanno recepito la lezione attivamente, questionari da svolgere velocemente in max 15 minuti e senza valutazione.
Inoltre, per lezioni frontali io solitamente preferisco realizzare video da sottoporre liberamente agli studenti. Li vedranno quando vorranno entro una scadenza e se ne parlerà poi successivamente in una lezione partecipata. il video autoprodotte ha il duplice scopo di essere compatto e poter essere rivisto tutte le volte che si vuole.