Didattica a distanza, ultim’ora: DaD anche in terza media, ecco come
Intervenendo al festival de “il Foglio” il Premier Conte ha parlato della preoccupante curva dei contagi e delle difficili misure per fronteggiarla
Sul tema della chiusura delle scuole, il premier ha detto:
“L’impennata della curva dei contagi rischia di mettere in discussione la didattica in presenza. Alcuni presidenti di regione lo hanno già fatto. Noi continuiamo a difendere la didattica in presenza fino alla fine, ma dobbiamo mantenerci vigili per seguire e assicurare la tutela della salute del tessuto economico”.
Al momento sembra che si prosegua con lezioni in presenza fino alla seconda media, iniziando poi la didattica a distanza a partire dalla terza classe delle scuole secondarie di primo grado.
L’ipotesi che sicuramente non cambierà di molto la situazione è quella di evitare di far restare a casa studenti che non possono stare soli. In questo modo si eviterebbe di costringere genitori e famigliari adulti a dover vigilare. Alcuni governatori di regione sappiamo che hanno chiuso tutti gli ordini di scuola accusando proprio la scuola di essere non fonte ma sicuramente luogo che favorisce i contagi per via di trasporti pubblici e movimenti di milioni di persone in orari di punta.