Didattica a distanza, è possibile creare compiti autentici on line a prova di copia e incolla? Ecco come
Uno dei principali problemi che si riscontrano nella didattica a distanza riguarda la creazione di verifiche, testi da scrivere, relazioni, produzioni testuali che vengono chieste agli studenti e che puntualmente vengono consegnate tutte copiate. E’ chiaro che ai fini della valutazione anche formativa, essi hanno un valore che rischia di rimanere nullo.
Ma come poter chiedere di elaborare un contenuto in tempo reale come se si fosse in un’aula fisica e vedere cosa loro stanno svolgendo? Se si usa GSuite, una soluzione semplice può essere quella di chiedere agli studenti di svolgere il compito direttamente on line. Tra gli strumenti di GSuite c’è Documenti che consente di realizzare un documento di testo direttamente on line a più mani.
Un testo di Google documenti è utilizzabile da più persone contemporaneamente in modalità collaborativa. Quindi uno scenario ideale potrebbe essere quello di realizzare il documento, condividerlo con lo studente chiedendo di aprire e scrivere, poi di aprirlo contemporaneamente.
Lo strumento google documenti pè integrato in classroom, quindi si può creare un compito coni un nome da assegnare ad un singolo alunno. Ripetendo la stessa operazione per tutti gli alunni, otterremo n documenti condivisi tra il docente e ognuno degli alunni.
Quando si inizia la scrittura del documento, si chiede allo studente di scrivere durante la lezione in videoconferenza, il docente può aprire i documenti e vedere la digitazione in tempo reale. E’ possibile così vedere nel tempo come il documento evolve, capire se ci sono copia e incolla massivi, e soprattutto vedere chi scrive per primo un determinato testo ed eventuali riproduzioni scritte da altri in un secondo momento come testo “copia conforme”.
Di certo non è la migliore soluzione, ma non potendo essere presenti a fianco dello studente, questo forse rappresenta il modo più immediato per monitorare la scrittura di un testo.
Di certo non sapremo mai se il documento viene scritto dallo studente o da una persona che accede con il suo account, ad esempio il genitore. Per questo dovremmo ancora “attrezzarci”. Vero è che se la valutazione è formativa, chi farà il compiuto al posto dell’alunno causerà un grave danno allo stesso studente.
